Ieri con la mia famiglia eravamo in giro dalle parti di Paulilatino. Abbiamo visitato il Pozzo sacro di Santa Cristina e il Villaggio nuragico. Dopo aver pranzato lì abbiamo pensato di visitare una delle numerose domus de janas della zona.
Cosa è una domus de janas?
<< Le domus de janas sono tombe preistoriche scavate nella roccia tipiche della Sardegna prenuragica. Si trovano sia isolate, che in grandi raggruppamenti formati anche da più di 40 tombe. A partire dal Neolitico recente fino all'Età del Bronzo antico (4400–2000 a.C.) queste strutture contraddistinguevano tutte le zone dell'isola, ad eccezione della Gallura. Ne sono state scoperte più di 2.400, circa una ogni chilometro quadrato, e si ipotizza che molte rimangano ancora da trovare. Sono spesso collegate tra loro a formare dei veri e propri cimiteri sotterranei, con in comune un corridoio d'accesso (dromos) ed un ingresso a volte molto spazioso e con un soffitto alto. In italiano il termine in lingua sarda domus de janas (variante meridionale) è stato tradotto in "case delle fate". Le domus de janas in altre zone dell'isola sono conosciute anche con il nome di forrus, forreddus, concheddas, grutas. >>
(Fonte Wikipedia)
Cercando su internet ne abbiamo trovato diverse in zona e dopo avre visto che alcune erano accessibili facilmente, ne abbiamo scelto una e ci siamo avviati col navigatore di google seguendo la localizzazione di Mura Cuada.
Non fate il nostro errore.
Da Paulilatino seguendo via Nazionale, fino alla fine del paese vi addentrerete in una antica strada con l'asfalto un po' datato e alberi secolari molto coreografici. Sulla sinistra ad un tratto troverete il cartello che indica una salita (noi seguendo il navigatore non lo abbiamo visto). Consiglio di andare con una macchina adatta alle strade di campagna perché il sentiero è molto lungo e non consigliabile farlo a piedi ma nemmeno con un auto di città. L'ideale sarebbe un 4x4. Seguite questa localizzazione che ho preso una volta trovata la domus. Sul sentiero risulta a destra, si accede attraverso un "cancello di legno" legato con lo spago. Abbiate la cortesia di rimetterlo a posto andando via. Salite in cima alla collinetta sulla destra, quasi fino alla ferrovia e la troverete lì.
Un posto magico completamente avvolto dalla natura. È stato faticoso ma ne è valsa la pena.
La tomba dei giganti di Mura Cuada
Apri il link per trovarla.
https://maps.app.goo.gl/GswVUzoaikgfBYar5