venerdì 8 luglio 2011

Troppo ubriaca per andare al suo matrimonio

Siobhan Watson ha sperimentato sulla propria pelle quanto possa fare male un addio al nubilato la notte prima delle proprie nozze

Siobhan Watson ha sempre sognato il giorno del suo matrimonio, 
ma ad un passo dalla realizzazione di questo sogno con il suo Arron, 
ha rovinato tutto con un addio al nubilato davvero disastroso.


Siobhan, 24 anni, si è svegliata cinque ore dopo rispetto al momento 
in cui ci si sarebbe aspetto di vederla in chiesa. Tutto questo per colpa
 di una sbronza colossale. Si è ritrovata sul letto di una pensione,
 completamente vestita e con un grosso problema: era già mezzogiorno. 
Solo 30 minuti dopo tutta la sua famiglia, i suoi amici e soprattutto il suo
 adorato Arron avrebbero dovuto vederla percorrere la navata centrale 
della chiesa scelta per la cerimonia.


“Tremavo e stavo male, sono corsa in bagno a vomitare. Quando sono uscita
 ho guardato l’orologio: era l’1,30 del pomeriggio.
Avevo definitivamente perso il mio matrimonio”.


Il sogno di Siobhan con il suo fidanzato Arron Todd era iniziato come tanti altri: 
una storia serena che aveva convinto il giovane ad inginocchiarsi e porgerle la 
fatidica domanda: “Vuoi sposarmi?”. La ragazza aveva risposto entusiasticamente
 sì, buttandogli le braccia al collo con le lacrime agli occhi.
Dopo avevano subito iniziato a pianificare il giorno delle nozze. 
“Ho sempre sognato un matrimonio da favola, con tutti i miei amici e la mia famiglia”. 
Proprio il padre e la madre di Siobahn hanno reso concreto questo desiderio 
grazie alle 12mila sterline messe da parte proprio per questo giorno.
 “Sono la loro unica figlia e forse hanno sempre desiderato regalarmi un momento speciale”.


Con i soldi dei suoi genitori aveva potuto permettersi un abito da 2mila 
sterline per sé e per le sue damigelle (altre mille sterline). Lo spazio per il ricevimento 
è costato atre 2mila sterline e con 150 sterline aveva potuto noleggiare una
 splendida Rolls-Royce bianca che avrebbe scortato gli sposi dopo la cerimonia. 
Il rinfresco aveva richiesto altri 2mila euro.
“Non vedevo l’ora di sposare Arron, di vederlo tutto in ghingheri sull’altare”.


Non che lo sposo non abbia avuto il suo addio al celibato, ma di certo la mattina 
dopo era in chiesa, ad attendere (invano) Siobhan.
“Sono sempre stata la classica brava ragazza che beve un bicchiere di spumante
 a Natale o al suo compleanno. E pensare che non volevo neppure seguire i miei amici”.
 La sua cerchia, damigella d’onore in testa, aveva faticato a convincerla a concedersi
 un’ultima notte di libertà. “Ero un fascio di nervi per il grande giorno e non volevo uscire”.
Alla fine Siobhan è riuscita a lasciarsi andare, anche troppo:
 lei e i suoi amici sono andati in un bar specializzato in cocktail alla frutta. 
Dopo un’iniziale resistenza, Siobhan si è lasciata andare e tutto sembrava andare per il meglio.
E questo è l’ultimo ricordo che la mancata sposa ha del suo addio al nubilato.


“Non posso credere di aver lasciato Arron ad aspettarmi sull’altare come uno stupido 
e di aver rovinato per sempre il giorno per cui i miei genitori hanno risparmiato per anni”.


Dopo aver realizzato la terribile verità sul suo matrimonio sfumato, 
Siobhan ha vagato per ore per le strade di Manchester. Alle 6 del pomeriggio
 ha raggiunto sua madre che l’ha abbracciata in lacrime, dicendole: 
“Grazie a Dio stai bene, ma perché non hai risposto al telefono?” 
Semplice: Siobhan si è risvegliata senza il suo cellulare. Ha tentato di
 spiegare a sua madre l’accaduto e quando è arrivata alla parte relativa ai drink 
alla frutta, sua madre scioccata, l’ha fermata dicendo: “Aspetta, hai bevuto la sera
 prima del tuo matrimonio?”. Suo padre le ha detto senza mezzi termini di andare 
a cercarsi un altro posto per dormire, incapace di guardarla ancora in faccia.


“Ho chiesto alla mia damigella perché non si è presa cura di me, 
ma lei ha risposto che dopo un po’ mi hanno persa di vista lì al pub. 
Ma non ce l’ho con loro: avrei dovuto badare meglio a me stessa.
 Ora ho incasinato tutto”.


Un paio di giorni dopo Arron le ha detto che fra loro era finita:
 si sentiva umiliato, tutti lo prendevano in giro sul fatto che la sua
 fidanzata fosse troppo ubriaca per sposarlo.
“Non riusciva a sopportarlo”.
Nonostante Siobahn sia stata poi perdonata dai suoi genitori, 
Arron non ne ha più voluto sapere di lei. “Sono ancora innamorata di lui,
 ma la nostra storia non gli interessa più: si sente ancora umiliato e sembra 
impossibile che lui riesca a perdonarmi.


“Se penso a quanto denaro è stato speso per questo giorno, non riesco
 ancora a credere di aver rovinato tutto a causa di una pina colada di troppo”.

Nessun commento:

Posta un commento