Il tema in questione è da sempre uno di quelli più spinosi da raccontare e da affrontare. Le corna, molti le hanno o le hanno fatte, ma se ne parla poco o troppo a seconda dello stile e della situazione. Difficile pensare che qualcuno non approfittasse della situazione per farci un po’ di rumore su internet. Negli Stati Uniti qualcuno ha pensato di mettere su una comunità di “cornuti” con una doppia funzione. In Italia ha fatto scalpore l’arrivo del social network del tradimento quell’Ashley Madison che tra le altre cose ha scelto di usare anche il nostro ex Presidente del Consiglio per una fin troppo facile campagna pubblicitaria. Il sito dei “cornuti” in realtà poggia su un concetto completamente diverso. Il nome è tutto un programma, si chiama cheaterville.com, l’aggancio immediato è con il fortunatissimo videogame Farmville che ha spopolato su Facebook. I cheater sono letteralmente i traditori, e cheaterville.com è la città dei traditori.
E’ sufficiente iscriversi, anche in forma anonima, entrare nel portale e caricare la storia del propriotraditore personale, o se si è particolarmente fortunati nella scelta del partner inserire tutti i traditori che si è avuta l’opportunità di conoscere. La doppia funzione è presto evidenziata. Da un lato c’è lo sfogo catartico nello scrivere tutte le bugie e mettere tutte le caratteristiche spiacevoli del nostro partner alla berlina. L’altro effetto è quello più social. Mettere alla berlina un traditore serve anche a mettere in guardia gli altri utenti del sito.
Conosci un bell’uomo o una bella donna al bar, su internet, al cinema o al pub? Ti senti preso/a e vorresti subito rivederlo tanto ti ha detto che non è sposato/a ne fidanzato/a. Ottimo, ma è sempre meglio controllare. Si torna a casa e su cheaterville si cercano i dati del nostro nuovo amore e magari si incrociano le dita. Il dato curioso è che la gran parte degli utenti è di sesso femminile, segno che le donne sono più rabbiose ed esternatrici degli uomini. Anche la stragrande maggioranza dei denunciati sono donne, quindi donne che denunciano donne, alla faccia della solidarietà di genere. Probabilmente agli uomini brucia di più ammettere di essere cornuti. Tutto qui. Al momento il sito non è ancora disponibile per gli italiani.
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